domenica 14 aprile 2013

Corsi di Primavera

Ciao a tutti.
Finalmente un po' di sole! Dopo una Pasqua un po' "sottotono", complice anche la situazione più novembrina che primaverile, ecco la nostra proposta per uscire dal guscio e dal letargo:
Il calendario corsi Primavera 2013!
Abbiamo voglia di farvi uscire allo scoperto, di proporvi "ghiotte" occasioni di aggregazione e divertimento, attraverso la nostra grande passione.

Eccovi le date e gli argomenti previsti:
  19 aprile, ore 20:00 – I gusti del territorio
  20 aprile, ore 10:30 – I gusti del territorio
  3 maggio, ore 20:00 – L'apericena e il “finger food"
  10 maggio, ore 20:00 – Cucinare per “caruggi”
  11 maggio, ore 10:30 – L'apericena e il “finger food”
  17 maggio, ore 18:30 – Cucinare per “caruggi”
  23 maggio, ore 20:00 – In cucina con erbe e verdure
  25 maggio, ore 10:30 – Una cena all'improvviso
  31 maggio, ore 20:00 – Una cena all'improvviso
  1° giugno, ore 10:30 – In cucina con erbe e verdure
Inutile ricordare che ogni corso è a sessione unica e termina con la degustazione dei piatti preparati e che volendo organizziamo corsi di cucina di base, individuali, a domicilio, per gruppi di amici e per temi a richiesta... ma io lo faccio lo stesso!!!
Insomma, vogliamo fare in modo che non possiate più dire: "ma io non sono capace"...
Per informazioni e iscrizioni, il solito metodo: scrivete alla email info@iocucinoitaliano.it .
Mai come oggi BUONA TAVOLA A TUTTI!!!
Roberto

sabato 23 marzo 2013

Corsi progetto Unialbisola

Ciao a tutti
 
Voglio ringraziare di cuore, tutti i corsisti che hanno partecipato ai corsi di cucina del progetto "UniAlbisola" che ogni anno organizza il comune di Albisola Superiore.
La nostra associazione in collaborazione con la ditta Vivenda, leader nazionale della ristorazione colletiva, ha selezionato le ricette e seguito la loro realizzazione, il cui tema era "Alla riscoperta dei gusti del territorio". I piatti da noi proposti a tale proposito hanno suscitato molto successo tra i numerosi corsisti presenti che hanno potuto assaggiare tutte le ricette preparate.
Abbiamo voluto quindi pubblicare una ricetta, che ha raccolto, tra tutte quelle presentate, il maggior numero di consensi. La torta di riso tradizionale della riviera di ponente, che io da buona ligure, ho riesumato da un vecchio libro di ricette della nonna.

Buona tavola a tutti
Cristina

Torta di riso

Ingredienti per 4 persone:

 180 gr di riso  1 lt di latte, 1 scalogno, 3 uova, 400 gr di prescinséua, 100 gr di panna, 100 gr di parmigiano grattugiato, 50 gr di burro, maggiorana, olio evo, pane grattugiato sale e pepe.

Preparazione:

In una pentola mettete un battuto di scalogno con olio extravergine, fate rosolare, aggiungete quindi il riso, fate tostare e aggiungete il latte poco alla volta. Lasciate cuocere per 15 minuti, quindi levate dal fuoco, aggiustate di sale, aggiungete il parmigiano e il burro per mantecare. Spianate il riso in una tortiera unta di olio e precedentemente spolverata con il pane grattugiato. In una ciotola sbattete le uova, salate e pepate, aggiungete poi la prescinséua, la panna e la maggiorana tritata finemente. Versate questo composto sul riso, infornate a 180 ° per 30 minuti. Sfornate e lasciate riposare per 20\30 minuti.
Ottima mangiata tiepida e ancora meglio il giorno dopo.
A prescinséua 
L’è fæta cö o læte, lasciou a inacidì,
o l’è un prodotto san, da-a nostra tradision zeneize.
O l’è un mangià genuin che proprio no te fâ ingrascià
g’ha e giuste calorie e quaexi ninte grasci.
A Prescinsêua
no l’existe in t’a lengua italiann-a.
A Prescinsêua
a ciù mëgio a l’è quella dö Tigullio.
A Prescinsêua
se ti a mangi ti te senti proprio ben
perché a prescinsêua, no te lascia a pansa vêua
Tratta dalla canzone dei "Buio pesto "
E’ fatta con il latte, lasciato a inacidire,
è un prodotto sano della nostra tradizione genovese.
E’ un mangiare genuino che proprio non ti fa ingrassare,
ha le giuste calorie e quasi niente grassi.
A Prescinsêua
non esiste nella lingua italiana
A Prescinsêua
la migliore è quella del Tigullio
A Prescinsêua
se la mangi tu ti senti proprio bene
perché la prescinsêua, non ti lascia la pancia vuota.




mercoledì 27 febbraio 2013

Vuoi pubblicare la tua ricetta?

Ciao a tutti!
Due parole sulla bella collaborazione che stiamo avviando col negozio ABITA del Serravalle Retail Park (se non lo conoscete, vi consiglio di dare un'occhiata al sito e soprattutto direttamente al negozio...)
Da sabato prossimo e per tre sabati (per cominciare, ma con l'idea di proseguire...) saremo presenti in negozio, al pomeriggio, dove ci dedicheremo allo Show cooking (dimostrazioni di cucina) e saremo a disposizione dei clienti. Nello specifico, l'argomento di sabato 2 marzo sarà "La pasta fresca". Se vorrete venire a trovarci, abbiamo qualche ideina niente male.

Ma l'altro aspetto divertente ed interessante di questa iniziativa è il progetto
col quale vogliamo raccogliere le vostre ricette (magari, come dice la nostra amica Giulia, "quelle che avete nel cassetto") per arrivare alla pubblicazione delle più interessanti (prevediamo un centinaio) in un libro. Per i dettagli rimando tutti a questo link , oppure contattateci (sempre che non decidiate di venirci a trovare da ABITA).
Buona tavola a tutti (e non vedo l'ora di testare le vostre ricette...)
Roberto

domenica 17 febbraio 2013

L'Amore per la cucina


Ciao a tutti, sono Cristina “ la figlia d’arte”.
Sicuramente vi chiederete il perché di quest’appellativo..... Beh ! Molto semplice mio padre era lo Chef di uno dei più prestigiosi Alberghi di Genova e Presidente dell’ Associazione Cuochi Liguri .Purtroppo lui non c’é più ma è riuscito a trasmettermi il suo grande amore per la cucina che cerco di trasmettere a mia volta, nei piatti che creo e che propongo a tutti coloro che ci seguono nei nostri corsi. La ricetta che vi voglio proporre oggi, esprime appunto quella passione e voglia di creare qualcosa di nuovo e intrigante che appaghi la vista quanto il palato. E’ una ricetta che abbiamo proposto recentemente ad un Corso ad Albisola Marina il cui tema era “Alla riscoperta dei gusti del territorio” .
Millefoglie di mare
Ingredienti per 4 persone
400 gr di pasta all’uovo (lasagne), 400 gr di totani o calamari, 100 gr di filetto di merluzzo, 4 gamberi, 100 gr di passata di pomodoro, 3 carciofi, 500 ml di latte, 200 gr di pomodorini pachino, olio evo, 50 gr di burro, 20 gr di farina, olio di semi per friggere, uno scalogno, aglio e prezzemolo, sale e pepe.
Preparazione:
In una padella fate rosolare lo scalogno con olio evo, aggiungete poi i totani tagliati a cubetti o striscioline e il filetto di merluzzo privo di pelle. Fate insaporire per qualche minuto e unitevi la passata di pomodoro aggiustate di sale e pepe. Aggiungete brodo vegetale e fate cuocere per circa 20 minuti. Se presenti pezzi di filetto di merluzzo intero, aiutandovi con una forchetta, riducetelo a purea, aggiungete per ultimo i gamberi fate cuocere ancora 1 minuto e chiudete il fuoco. In un'altra pentola fate soffriggere aglio e prezzemolo con olio evo unitevi i carciofi tagliati molto fini, aggiustate di sale e pepe e lasciate cuocere per pochi minuti. Aggiungete quindi il burro fate sciogliere e poi mettete la farina mescolando tutti gli ingredienti nella pentola con un cucchiaio di legno o una spatola, unitevi il latte e portate ad ebollizione quindi spegnete il fuoco.
In una padella, in cui avrete fatto scaldare l’olio di semi, friggete le lasagne tagliate a quadrati, fate indorare leggermente e scolateli su carta assorbente per fritture. Salate leggermente.
Per ultimo fate saltare i pomodorini in olio evo in cui avrete fatto rosolare uno spicchio di aglio in “camicia” cuocendo per pochi minuti.
A questo punto procedete a comporre la millefoglie direttamente sul piatto, mettendo una cucchiaiata di pomodorini come base, mettete la prima sfoglia, versatevi sopra la salsa di carciofi, ponete la seconda sfoglia, versatevi la salsa di totani, ponete la terza sfoglia, versatevi sopra la salsa di carciofi e infine l’ultima sfoglia di lasagna. Guarnite a vostro piacimento con qualche cucchiaio di salsa e con i gamberi. Servite caldo
Cosa ne pensate? Non trovate che cucinare con amore dia risultati davvero sorprendenti?
Provatela anche voi aspetto di sapere cosa ne pensate. Ciao a tutti e....... a presto

sabato 9 febbraio 2013

Rognone e dintorni

Ciao a tutti sono Stefano il "Master" del gruppo.
Sento la necessità di parlarvi del rognone, in quanto chiamato in causa, mentre sulla trasmissione Masterchef, che seguo ben fatta e carina, lascio ad altri ogni commento.
Quindi bando alle ciance, e parliamo del rognone. Questo, come saprete, è il rene dell’animale, che filtra il sangue ed espelle per le vie urinarie le sue impurità. Ovvio quindi che sappia di urina, ma esistono regole ben definite per evitare che ciò accada. Meglio scegliere rognoni di vitello, che sono più teneri e meno “forti “di gusto e lasciarli almeno 30\40 minuti a bagno in acqua acidula o nel latte,perchè ogni traccia di urina scompaia, mentre quello di manzo, necessita per forza di sbollentatura in acqua. Se vi piace una cottura al sangue, scegliete quindi il vitello o al limite l’agnello.
Le cotture dovranno sempre essere veloci e soprattutto il rognone và sempre servito molto caldo.
Fatta questa semplice operazione potete preparare la vostra ricetta preferita,sia in modo classico, come ad esempio facendo trifolare il rognone da solo o con aggiunta di funghi,o flambato al Cognac o al Madera, oppure se volete una ricetta più sfiziosa accompagnatelo con salse agrodolci, a base di frutta (Chutney) o di salse senapate. Io lo preferisco saltato con burro d’acciuga e flambato al Cognac.
Per ultimo dissento da quanto sentito dai miei “colleghi” di Masterchef, quando affermano che il grasso che racchiude il rognone và eliminato assolutamente. Il grasso del rognone non è velenoso !! Esiste una ricetta di rognone definita alla “Coqué”, che prevede di lasciare adeso al rognone, almeno mezzo centimetro di grasso e poi tagliato a fette e cotto, affinchè si abbia l’effetto del bianco d’uovo attorno alla carne, da ciò deriva l'appellativo alla Coqué.

Augusto (Escoffier).....perdonali sono troppo occupati a studiare il loro copione di scena !
Buona tavola a tutti.
Stefano




martedì 5 febbraio 2013

Masterchef... ma quanto m'intrippa!

Sono Rossella "la teorica" (perché "la teorica"? ma come, non avete letto il nostro primo post del 15 novembre 2012?).
Comunque, uno dei motivi per cui mi definiscono così è perché dell'enogastronomia adoro sapere, conoscere, capire, approfondire. Mi piace l'informazione e persino la pubblicità... anche se ai fornelli preferisco che si avvicinino gli altri....
Quindi, da  teorica dei fornelli, mi piace Masterchef; ho iniziato a seguirlo lo  scorso anno,  trovandolo avvincente come un thriller e divertente come una commedia, a prescindere dagli aspetti tecnico/culinari.
I personaggi ci sono tutti: il buono, il  cattivo, l'arrogante, il sofisticato, il simpatico, l'ingenuo, il semplice... così come  un mix di ingredienti ben riuscito genera un piatto perfetto, il format dà vita a un programma coinvolgente e appassionante e sa   creare l'attesa  per la puntata successiva.
Siamo ormai alle fasi conclusive della seconda serie... chi vincerà secondo voi? chi ritenete più bravo o simpatico? Mi piacerebbe avere il parere anche di chi ai fornelli si avvicina più di me.
A proposito...come cucinate il rognone?

Rossella

sabato 2 febbraio 2013

Nuovo anno, nuove energie... nuovi corsi!

Ciao a tutti.
Rieccoci qui;  riprendiamo da dove ci siamo lasciati nel 2012, con nuove idee e rinnovata passione.
In questi giorni abbiamo studiato, sperimentato, stretto nuovi contatti professionali, avviato nuove amicizie... insomma: ci siamo divertiti un sacco! 
La prima occasione per coinvolgervi sarà il corso di  Venerdì 8 febbraio, dal titolo

DUE CUORI E UNA PADELLA

Gli argomenti del corso, come sempre in un'unica lezione, sono:
  • Bicchierino di crema di mais al bacon
  • Fettuccine in capasanta
  • Gamberoni in cuori di filetti di orata
  • Caffé... goloso!
sì sì, signori uomini, non dimentichiamoci del 14 febbraio!!! e noi sappiamo quanto amore ci sia nel cucinare insieme...
Per i particolari e le informazioni spicciole (orari, location, ecc.), contattateci: un commento sul blog, due righe su facebook (IoCucinoItaliano Associazione enogastronomica), una email a info@iocucinoitaliano.it e il gioco è fatto... Per i poco tecnologici, amanti del contatto diretto, c'è anche il cellulare: +393772436205 (in questo periodo, normalmente, risponde Rossella)

Anteprima dei prossimi post: a breve vi informeremo di tutte le nuove iniziative: calendario corsi, prossimi eventi, nuove convenzioni ed opportunità per i nostri associati.

A presto, e come sempre, buona tavola a tutti!