giovedì 27 febbraio 2014

Calendario primi Corsi Primavera 2014


Ciao a tutti
Eccoci, come sempre a inizio primavera, con nuove iniziative e nuovo calendario di corsi di cucina interattivi.
Ecco il dettaglio delle sessioni di marzo, che daranno il via agli appuntamenti nella splendida sede del Damare RestaurantBar di Genova, in via Ai Quattro Canti di San Francesco, (da via Garibaldi / piazza della Meridiana) nel cinquecentesco Palazzo Durazzo.

Ogni corso, come sempre, è autonomo e si conclude con la singola sessione; per agevolare la partecipazione, ripetiamo ogni argomento per due volte.

Di seguito, i titoli e le tematiche dei corsi:

Cucinare per Carruggi
Percorso gastronomico nella cucina Genovese e Ligure
costo € 60,00

Il pesce dimenticato
Scoperta e valorizzazione del cosiddetto pesce povero attraverso ricette sane e gustose
costo € 65,00

L'aperitivo e il finger food
I segreti e i trucchi per creare in casa un piccolo evento sfizioso
costo € 65,00

I costi indicati sono promozionalmente comprensivi di tessera associativa del valore di € 10,00

E ora il CALENDARIO:


Cucinare
per “Caruggi”
Il pesce dimenticato
L'aperitivo e il “finger food”
10 Marzo 2014
1° sessione
ore 18.30


11 Marzo 2014

1° sessione
ore 18.30

26 Marzo 2014


1° sessione
ore 18.30
27 Marzo 2014
2° sessione
ore 18.30


7 Aprile 2014


2° sessione
ore 18.30
8 Aprile 2014

2° sessione
ore 18.30


Per informazioni e iscrizioni: 349 3913014 – info@iocucinoitaliano.it

 

martedì 18 febbraio 2014

Alla scoperta dei "Panigacci"


                                                                               

Ebbene si lo ammetto! Fino a pochi giorni fa non conoscevo i Panigacci. Che fantastica esperienza è stata la mia prima volta, devo ammetterlo è stato amore a prima vista!
Ma cominciamo dall’inizio.
Siamo nella Lunigiana, terra di confine che unisce Liguria,Toscana e Emilia Romagna. I Panigacci nascono a Podenzana (uscita autostrada Aulla) e hanno origini antichissime,si parla addirittura dei tempi dei Romani.
E' un impasto di acqua, farina e sale, che viene cotto in testi di terracotta, arroventati sul fuoco vivo, a differenza dei testaroli che vengono cotti in testi di ghisa.
Non vi do ricette, anche perché non servono ingredienti e tempi di cottura, ma abilità e amore nella preparazione, vi dico solo, andate a Podenzana a mangiare i Panigacci.
Non faccio quasi mai pubblicità, ad eccezione di questo locale. 
Io e Cristina siamo stati  alla “Gavarina d’Oro”, sedetevi davanti allo splendido camino, dove due infaticabili uomini, preparano davanti a voi i “Panigacci”, arroventando i testi sul fuoco e in pochi minuti sono pronti da mangiare.  
Francesca la simpatica ragazza che ci ha servito, comincia a portarci quelli bolliti, simili ai  testaroli, conditi con olio di loro produzione e Parmigiano di prima qualità, pesto e sugo di funghi. Buoni, ma si gustano al meglio  appena preparati ancora caldi, accompagnati con salumi e formaggi. Prosciutto crudo della vicina Parma, pancetta locale, salame felino,coppa, stracchino,gorgonzola e per finire con la Nutella. Fantastico !
Niente effetti speciali, solo sani prodotti genuini, un viaggio a ritroso nel tempo, che trasforma la fragranza dei Panigacci, in  un tripudio di emozioni per il palato e  fà apprezzare appieno i fantastici prodotti locali.
Non ce l’ho con i Francesi, ci mancherebbe, ma meglio i Panigacci che le Crepes !
 W l’Italia.
Buona tavola a tutti.

Cristina e Stefano