Quante sfide abbiamo fatto con i nostri amici d'oltralpe ?
Ne ho perso il conto. E non mi riferisco solo a quelle
calcistiche a colpi di piede e di testa (Zidane docet) ma a quelle
enogastronomiche che, in questo blog ci interessano più da vicino.
Quante cose non sappiamo dei prodotti alimentari del nostro
amato paese ?
Abbiamo un elenco di prodotti DOP che non ha nessuno al mondo,
dalla A, come Aglio di Volterra alla Z di Zafferano dell’Aquila, ma quanti di
noi ne conosce almeno un terzo ? E i nostri vini chi ne conosce le
particolarità o gli abbinamenti ai piatti per poterlo gustare al meglio ?
Un po’ di amor proprio che diamine ! L’Italia è il primo
produttore mondiale di vino e tutti di ottima qualità ma nessuno dirà mai ho pasteggiato
a spumante, non ti fila nessuno, quindi dici che hai pasteggiato a champagne è
più figo !
Sapete quante varietà di formaggi produciamo in Italia ? Più
di 450, esportiamo oltre 300.000 tonnellate di formaggio.
Dettaglio simpatico: proprio i cugini d’oltralpe assorbono
63.600 tonnellate di formaggi italiani all'anno.
Ma sono quasi certo che nessuno sa qual'è il prodotto DOP
più esportato d'Italia. Ve lo dico io il “Bergamotto” che non è un'abitante di
Bergamo, ma un agrume poco conosciuto di cui il primo produttore mondiale è la
Calabria. E chi ci compra quasi tutto il bergamotto ?
Ma i nostri cuginetti Francesi, loro ci fanno il “parfum”,
sapete quello di Egoiste, Chanel, Dior.... ma come farebbero senza di noi ! In
fondo ci vogliono bene.
Vi racconto un piccolo aneddoto con ricetta finale.
La ricetta è l'Anatra all'arancia. Nella nostra
immaginazione è un tipico piatto Francese, ma non è così. Era il piatto
preferito di Caterina De Medici.
Sposa promessa a Enrico II duca d’Orleans e futuro Re di
Francia, decise di portare con sé , il suo cuoco personale assieme al suo
piatto preferito, il “Papero alla Melarancia”.
Fù servito per la prima volta proprio al banchetto di nozze
e quando Caterina divenne regina, di Francia divenne anche il papero alla
melarancia
Anche Napoleone
Bonaparte decise di far sue molte delle nostre opere d’arte, ma questa è un’altra storia.
Anatra all’arancia
Ingredienti per 4 persone:
Vino bianco 1 bicchiere
Grappa 1/2 bicchierino da
liquore
Burro 100 g
Anatra 1 (circa 1,2 \1,5 Kg
Arance 4
Zucchero 1 cucchiaio da tavola
Preparazione
Pulite
bene l'anatra eliminando il grasso, salatela internamente e irroratela con il
succo di 2 arance. Mettete in una pentola con la metà del burro e, dopo averlo
sciolto, fate rosolare l'anatra su tutti i lati per qualche minuto e poi
aggiungete il vino bianco. Lasciate cuocere la vostra anatra, a fiamma bassa,
con il coperchio per 45 minuti (se l'anatra è grande anche 60) aggiungendo se
serve poca acqua. Nel frattempo sbucciate un arancia e tagliate a striscioline
solo la parte arancione della buccia, eliminando la parte bianca. Mettete le
striscioline in un pentolino con il restante burro e fate rosolare, aggiungete
il cucchiaio di zucchero e appena sciolto, sfumate con la grappa, unite il
succo di 2 arance e fate ridurre la salsa. Infine aggiungete alla salsa tutto
il fondo di cottura dell’anatra. Dividete in un piatto di portata la vostra
anatra e irroratela con la salsa, servite immediatamente la vostra anatra
all'arancia calda!
Alla prossima ricetta e come sempre, buona tavola a tutti.
Stefano il Master
Nessun commento:
Posta un commento